"Mamma, cosa vuoi saperne tu di Internet?".
Non per contraddire i miei due figli adolescenti, ma io non ho alcuna intenzione di rimanere indietro con i tempi: perché tutto cambia e io credo nel cambiamento, qualunque esso sia. Sono nata a Lucca nel 1966, padre magistrato e madre maestra elementare adesso entrambi in pensione. Da loro ho appreso l’onestà, la dedizione al lavoro e la sensibilità nei confronti dell’altro.
Negli anni di professione ho integrato ed arricchito le mie competenze specifiche di avvocato per le famiglie con quelle di avvocato di pratica collaborativa, counselor maieutico e mediatore familiare.
Se sono arrivata a questa nuova visione del mio lavoro lo devo ai colleghi con cui ho collaborato in questi anni, ai miei formatori e soprattutto ai miei clienti, che ringrazio. Questi, con le loro storie di disagi e incomprensioni e rotture dolorose, mi hanno spinto a guardare con altri occhi la mia professione, oltre lo sguardo impersonale, con una rinnovata empatia verso gli altri: perché si tratta di vita e anche di me, alle prese tutti i giorni con le difficoltà, le soddisfazioni, le sorprese e i cambiamenti che comporta ogni vita familiare, nella fatica di vivere ascoltando sempre le ragioni degli altri.